Gli azzurri mandano in archivio anche la seconda sfida del quadrangolare di qualificazione alla rassegna continentale del prossimo anno e ora si giocano tutto per tutto con la Turchia oggi al primo ko nel gironcino. Per laprima volta dopo la debacle di Ankara il destino dipende solo ed esclusivamente dalla prestazione e dal risultato della nazionale italiana.La cronaca del match set per set
Italia - Romania 3-0 (25-23 25-20 25-17)
ITALIA: Sala 5, Vermiglio 4, Cernic 4, Buti 7, Fei 18, Savani 10, Marra (L); Maruotti 8, Zaytsev 1. N.e.: Lasko, Travica, Barone. All. Anastasi.
ROMANIA: Began 6, Bartha 2, Borota 8, Stancu 9, Chitigoi 6, Olteanu 8, Feher (L); Lica 3, Ghimes, Calin. N.e.: Voinea, Laza. All. Moculescu.
Arbitri: Correa Benitez (Spagna) e Ormonde (Portogallo)
Note: Spettatori 4400. Durata set: 26' 30' 22'. Tot. 1h 18'. Italia: ace 5, bs. 12, muri 10, errori 5. Romania: ace 3, bs 10, muri 7, errori 12.
GIOIA DEL COLLE - L'Italia vince anche la seconda gara del torneo di qualificazione alla rassegna continentale 2011 e domani - domenica - si gioca tutto con la Turchia, agganciata in vetta dopo il prezioso regalo della Bielorussia.
Con i turchi ora sarà una vera e propria finale... Senza quoziente set o quoziente punti su cui ragionare. Chi vince vince, chi perde spiega ed è rimandato a settembre.
La partita1° set - Fraseggio ad inizio match con la Romania che tiene il vantaggio del 7-8. Il buon approccio al match di Buti (2 muri) vale il 10-9. Stancu (ex Martina Franca e Forlì), imperversa (ace su Cernic: 11-12). Fei replica con un ace e un contrattacco da posto 1 in parallela che non lascia spazio alle recriminazioni: 14-12. Ancora "Fox" dopo un time out: suo l'ace del 15-12. Sala firma il primo tempo che vale il 16-14. Si arriva al +3: 17-14. Un muro di Bartha ferma Cernic (17-16) momento buono per un time out di Anastasi. Fei è il punto di riferimento di Vermiglio: mette a segno il suo 8° punto personale sul 19-17. Non basta però per tenere a distanza una Romania che monetizza al meglio due incertezze di Savani in ricezione: 21-22. Risolve Sala con un punto su free ball e un muro: 23-22. Si fatica. Fei al servizio manda in tilt la ricezione rumena e nella rigiocata chiude il 24-22 e il 25-23. Per l'opposto azzurro il 100% in attacco: 8 su 8.
2° set - Fei ancora lui. Attacca due palloni , entrambi vincenti. Sull'8-6 ha già in cassaforte 12 punti e mantiene il 100% in attacco. Savani fa soffrire la ricezione di Olteanu che chiude in rete un attacco impossibile: 9-6. Black out Italia. Cernic non incide (viaggia sotto al 40% in attacco), la Romania torna avanti 9-10. Entra Maruotti, Began trova un ace su Marra: 10-12, time out Italia. Torna a incidere Fei: 13-13. La Romania allenta la presa. Sala a muro suona il sorpasso, un errore in ricostruizione vale il 16-14. Si arriva sul 18-15, altro black out azzurro, ora soffre la ricezione di Savani: 18-18. Il martello di Macerata si riscatta con l'ace del 20-18. Ancora errori, stavolta inaspettati come quello di Fei, al suo primo 'pallino rosso' in attacco del match, vale il 20-20. Un banale errore rumeno e un attacco di Maruotti invece permettono il nuovo allungo azzurro: 22-20. Una difesa di Fei, l'ennesima, propizia un attacco sbagliato di Chitigoi che nell'azione successiva si fa murare da Zaytsev entrato al posto di Vermiglio per alzare il muro. Il set lo chiude Fei, brillante.
3° set - L'Italia riparte con Maruotti al posto di Cernic. La Romania con Lica. Cala il ritmo, aumentano gli errori al servizio da parte di entrambe le squadre. I centrali azzurri propiziano il break: 8-6. Prima un muro di Buti, poi un servizio di Sala che crea scompiglio nella ricostruzione rumena, favorendo il muro a tre azzurro. Lo chiude Vermiglio. L'Italia dà l'impressione di poter gestire: 12-8. Savani firma il 16-10. Italia lanciata, Romania oramai fallosa e poco incisiva. Buti sigilla il muro del 20-12. Sala trova l'ace del 21-12 su Borota. Maruotti fa l'ace del 24-16 mentre i tifosi di Gioia cantano l'Inno di Mameli. Chiude Fei, mvp azzurro.
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