Gli azzurri si fanno applaudire dal numeroso pubblico pugliese nella prima delle tre giornate del torneo di qualificazione continentale di Gioia del Colle.
Bel gioco e buona determinazione contro un avversario comunque modesto: 3-0.Fei attacca al 76%, 0 errori, Marra si esalta in difesa.Oggi la Romania, con un occhio alla Turchia... Dipendiamo anche da loro...
ITALIA-BIELORUSSIA 3-0 (25-21 25-19 25-19)
ITALIA: Vermiglio 2, Cernic 8, Buti 6, Fei 19, Savani 10, Sala 6, Marra (L), Zaytsev, Lasko. N.e.: Travica, Barone, Maruotti. All. Anastasi.
BIELORUSSIA: Mikanovich 6, Udrys 3, Antanovich 4, Akhrem 11, Klyshevski 4, Haramykin 1. Likharad (L); Audochanka 10, Busel 2, Zabarovski, Radziuk. N.e.: Kurash. All. Sidelnikov
Arbitri: Rajkovic (Cro) e Simonovic (Srb).
Note: Spettatori 3850. Durata set: 24' 25' 24'. Tot, 1h13. Italia: ace 3, battute sbagliate 12, muri 7, errori 6. Bielorussia: ace 1, battute sbagliate 16, muri 8, errori 8.
GIOIA DEL COLLE – Successo pieno e meritato quello con cui gli azzurri hanno aperto la seconda fase delle qualificazioni all'Europeo 2011.
Contro una Bielorussia, avversario modesto che gli azzurri hanno saputo mantenere a questo livello, l'Italia ha chiuso la pratica 3-0 e si mantiene così in corsa con la Turchia per il primo posto, ipotecando di fatto il secondo, risultato minimo per disputare almeno uno dei play off di settembre con la seconda classificata della pool di Finlandia, Lettonia, Grecia e Gran Bretagna.
La vittoria azzurra, dovuta alla classifica e anche al caldo pubblico pugliese che ha assiepato le tribune del ribattezzato pala "Pinuccio Capurso", ha messo in mostra una buona determinazione corale, oltre ad una maggior intesa. Segnali importanti, rispetto a quanto visto appena una settimana fa, nel punto più basso del volley italiano degli ultimi anni... il ko per 3-0 con al Turchia.
Una bella vittoria, bel gioco corale ma anche individuale. Bene Buti al debutto da titolare, bella l'intesa Vermiglio-Sala, ottima l'efficienza dei martelli azzurri, con Fei che ha attaccato 22 palloni chiudendone ben 16 (73%) senza nemmeno un errore (3 quelli di squadra in attacco, 1 di Savani, 2 di Cernic: serata magica). Straordinario poi Marra (foto sopra), in grande spolvero in difesa, e preciso in ricezione (1 solo appoggio nel campo avversario in tre set).
In attesa di impegni più gravosi, però c'è da guardare al bicchiere mezzo pieno. Oggi basta questo.
La partita1° set - Si apre al piccolo trotto: 3-5. Ma dal 6-6, con Fei (foto) che chiude una azione contraddistinta dalle difese di Marra, l'Italia entra in partita. Protagonista Savani. Lo schiacciatore della Lube fa un diagonale stretto da manuale: 7-6. L'Italia è presente e costringe la Bielorussia a forzare. Aumentano quindi gli errori avversari: 11-8, time out di Sidelnikov. Azzurri in controllo sino al secondo time out tecnico: 16-12, con la Bielorussia che regala al servizio (7 battute sbagliate nel set). Savani invece trova l'ace del 18-14 che tiene a distanza un avversario che non pare irresistibile. Si resta a +4 sino sl 22-18, poi i bielorussi trovano uno spunto per un -2 (muro di Mikanovich a uno su Fei) ma è proprio Savani che chiude il set con il suo secondo ace personale.
2° set – Coach Sidelnikov cambia l'opposto e inserisce Audochanka titolare. Marra si distingue ancora in difesa, Savani concretizza in attacco. L'Italia va al time out tecnico ancora in vantaggio: 8-6. Sul servizio di Sala Akhrem regala la ricezione per il contrattacco azzurro di Fei che vale il +3: 10-7. Ancora Fei, al termine di una azione prolungata mette il punto e a capo con il muro a 1 del 12-8. Savani firma il 16-13, Cernic il 18-15 dopo una bella intuizione di Sala che palleggia per Vermiglio che 'spara' una tesa al suo schiacciatore che trova il muro avversario scomposto. Buon momento per Fei (22-17). Bene anche Sala che chiude due primi tempi di ottima intesa con Vermiglio. Il set lo firma ancora Savani con un ace che stende Mikanovich.
3° set - Fei ispirato. Attacca (2) mura (1): 7-3 Italia. Unica sbavatura la prima ricezione errata di Marra nel match. Essendo il terzo set, è davvero un buon risultato. Un errore dell'opposto Audochanka che spara out una parallela senza muro regala il +5 (9-4). marra continua ad esaltarsi in difesa, grazie a lui l'Italia ricostruisce al meglio e chiude con Fei: 11-7. La Bielorussia non riesce a stare attaccata al match, nonostante le sostituzioni di coach Sidelnikov che utilizza di fatto quasi tutta la rosa a disposizione. Si arriva al 15-13 (primo ace bielorusso e errore in attacco di Cernic). Ma è un avvicinamento effimero. Due attacchi out regalano il 19-15, mezza assicurazione per il set. Che si chiude, senza patemi sul 25-19.
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