Ancora un 3-2. Ancora per la Scavolini Pesaro, come giovedì sera. Le marchigiane si portano sul 2-0 nella serie che assegna lo scudetto contro l’MC-Carnaghi Villa Cortese. Ora si andrà a giocare al PalaLido la terza sfida per il tricolore. Sempre a Milano si giocherà l’eventuale gara 4. Ma i motivi di interesse nella sfida di sabato erano legati anche e soprattutto sulla formazione che Marcello Abbondanza avrebbe mandato in campo. La notizia è che Aguero c’è. Nonostante giovedì sera si fosse infortunata alla caviglia. Nella formazione marchigiana il dubbio era sulla coppia dei centrali. Marchesi sceglie Guiggi e Garzaro.
Primo set. Le pesaresi iniziano meglio. Molto attente nella fase di difesa e di ricostruzione. Con un muro su Cruz e grazie ad un errore di Secolo si portano sul 7-4. Il vantaggio aumenta sino al 12-7 (muro su Aguero). L’MC-Carnaghi ha il grandissimo merito di non mollare in ogni azione. Pesaro però lavora molto bene a muro (sono ben 7 i punti in questo parziale), e chiude con il punteggio di 25-15.
Secondo set. La Scavolini tanto ha giocato bene il primo set, tanto è disattenta nel secondo. Le cortesine invece si ripresentano in campo decise a soffrire fino alla fine (5-8).
Anzanello sotto rete non ha rivali: attacca e tocca tutto quello che passa sopra il nastro. Cala l’intensità della battuta marchigiana e di conseguenza anche l’efficacia del muro viene limitata, con il Villa che riesce a dare maggiore imprevedibilità al proprio attacco (8-14). Il margine è consistente e le lombarde si impongono 18-25.
Terzo set. Scorre via in modo lineare con Pesaro che deve solo recuperare uno svantaggio iniziale di 2-5. Ma poi Costagrande e compagne gestiscono il risultato sino al termine (25-21).
Quarto set. Villa Cortese allunga sin dall’inizio, con un ace di Ageuro e un muro di Durisic su Guiggi (3-6). La partita è meno spettacolare, ma più intensa nella gestione tattica. L’MC-Carnaghi sbaglia meno, mentre la Scavolini si distrae e si trova sotto 10-17. Aguero realizza il 19-25 e manda le due squadre altie break.
Il
tie break è intenso dall’inizio alla fine. Pesaro ha lo spunto migliore in avvio (3-1), ma viene superata da un muro di Anzanello su Costagrande (7-9). Un passaggio a vuoto delle cortesine permette alle pesaresi di recuperare e rovesciare il punteggio sino al 15-12 finale (punto di Senna).
Martedì si gioca alle 20.15 al PalaLido, sempre con diretta su Sky.
SCAVOLINI PESARO 3 - 2 MC-CARNAGHI VILLA CORTESE (25-16, 18-25, 25-21, 19-25, 15-12)
SCAVOLINI PESARO: S. Usic 12, Garzaro 10, Mari, Wijnhoven (libero), Skowronska 20, Saccomani 1, Marinkovic, Ferretti 3, Boscoscuro, Costagrande 23, M. Usic, Guiggi 16. All. Marchesi.
MC CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 18, Nicora, Berg, Lanzini, Pinese, Hasalikova, Secolo 11, Cardullo (libero), Luciani, Aguero 15, Cruz 19, Bosetti 2, Durisic 15. All. Abbondanza.
ARBITRI: Gnani e Bartolini.
NOTE: durata set: 23’, 24’, 26’, 24’, 17’; punti Pesaro 85 su 102 (battute vincenti 2, battute sbagliate 7, muri 20, errori 19); punti Villa Cortese 80 su 99 (battute vincenti 2, battute sbagliate 6, muri 7, errori 18).
da
Volley Cortese 
