,Kìkkìna™ |
|
| Se fosse un film dell’orrore o di fantascienza, lei sarebbe la vampira, il lupo mannaro, l’orco cattivo. Alessandra Pinese, dai modi gentili e dalla personalità equilibrata fuori dal campo, sotto rete si è trasformata. In due ore di gioco ha azzannato Bergamo, non mollando mai la presa. Prima stordendo, e poi lasciando al tappeto senza forze la Foppapedretti. La seconda palleggiatrice dell’Mc Carnaghi Villa Cortese è tra le artefici della prestigiosa vittoria per 3-0 contro la Foppapedretti Bergamo di Lo Bianco, Piccinini, Furst e compagnia. Pinese, non a caso votata a fine partita come la migliore in campo, ha dovuto sostituire l’infortunata Lindsey Berg, senza far rimpiangere la statunitense. “Quando in settimana ho visto Lindsey camminare a fatica e con le stampelle, ho cominciato a farmi l’idea di dover giocare – confessa a fine partita la palleggiatrice di Villa Cortese –. Con il passare dei giorni questa idea è diventata sempre più una convinzione. Quindi ho avuto il tempo di metabolizzare la situazione e farmi coraggio nel sapere che avrei giocato contro la Foppapedretti Bergamo. La partita? In tutta onestà la ricezione mi ha aiutato parecchio a trovare subito tranquillità. Le mie compagne hanno ricevuto molto bene e quindi mi sono potuta concentrare da subito sulle scelte tattiche da fare. Per noi era una partita decisiva, dopo due sconfitte dovevamo in tutti i modi dimostare di essere una squadra che meritava di stare nei piani alti della classifica. E la vittoria è merito di tutto il gruppo che ha saputo unirsi e fare quadrato per superare questo momento di appannamento”. da Volley Cortese
|
| |