Grand champions cup

Calendario (orale locale)

THA-ITA 10-Nov 13:00
DOM-BRA 10-Nov 15:00
JPN-KOR 10-Nov 19:00
THA-DOM 11-Nov 13:30
ITA-KOR 11-Nov 15:30
BRA-JPN 11-Nov 19:00
KOR-BRA 12-Nov 13:30
DOM-ITA 12-Nov 15:30
JPN-THA 12-Nov 19:00
THA-KOR 14-Nov 12:30
ITA-BRA 14-Nov 14:30
DOM-JPN 14-Nov 18:00
BRA-THA 15-Nov 12:30
KOR-DOM 15-Nov 14:30
JPN-ITA 15-Nov 18:00

Il Giappone se non sbaglio è 8 ore avanti rispetto a noi...

In perfetto orario la nazionale azzurra campione d’Europa è atterrata a Tokyo, dove martedì prossimo, 10 novembre debutterà nella Fivb World Grand Champions Cup, manifestazione che mette a confronto tutte le squadre che si sono imposte nei campionati continentali e mette in palio ben un milione di dollari. Unico piccolo contrattempo è il mancato arrivo del bagaglio di Antonella Del Core.
Già nel pomeriggio le ragazze italiane si sono sottoposte ad una seduta di allenamento.
EUROSPORT - Sarà Eurosport a trasmettere in diretta le partite dell’Italia in Giappone. Attraverso le sue due reti garantite le dirette di tutti i match azzurri e diverse repliche in sintesi. Praticamente tutta la manifestazione verrà coperta.
Ecco il calendario del torneo con il dettaglio delle dirette:
Tokyo - 10 novembre: ore 5 Thailandia-Italia (diretta su Eurosport2); ore 7 Dominicana-Brasile (diretta su Eurosport2); ore 11 Giappone-Korea (diretta su Eurosport).
11 novembre: ore 5 Thailandia-Dominicana; ore 7.30 Italia-Korea (diretta su Eurosport2); ore 11 Brasile-Giappone (diretta su Eurosport).
12 novembre: ore 5 Korea-Brasile; ore 7.30 Dominicana-Italia (diretta su Eurosport2); 11 Giappone-Thailandia (diretta su Eurosport).
Fukuoka - 14 novembre: ore 4.30 Thailandia-Korea; ore 6.30 Italia-Brasile (diretta su Eurosport2); ore 10 Dominicana-Giappone (Diretta su Eurosport 1 dalle 10.30).
15 novembre: ore 4.30 Brasile-Thailandia; ore 6.30 Korea-Dominicana (diretta su Eurosport2); ore 10 Giappone-Italia (diretta su Eurosport).

da Federvolley

Tokyo. Le azzurre tornano in campo martedì per affrontare la Thailandia nel primo match della Fivb World Grand Champions Cup, la manifestazione che mette a confronto le squadre campionesse continentali, di fatto una piccola Coppa del Mondo con un grande montepremi di un milione di dollari che si spartiranno le partecipanti collettivamente, ma anche individualmente.
È la prima volta che l’Italia femminile partecipa a questo importante torneo, nato nel 1993, due invece in passato le partecipazioni maschili azzurre con una vittoria (1993) ed un terzo posto (2005).
Il sestetto tricolore torna in Giappone dove nel 2007 disputò una esaltante World Cup chiusa vittoriosamente con un invidiabile record di 11 vittorie in 11 match. Si giocava come questa volta subito dopo la conclusione dell’Europeo, anche allora vinto, e questo può essere preso per un buon augurio.
Torneo che si annuncia particolarmente interessante perché vede in campo il Brasile di Zè Roberto dominatore della scena internazionale nelle ultime due stagioni. Tra sudamericane ed azzurre si giocherà il primo ed ultimo vero confronto della stagione (nella finale di Montreux l’Italia era piuttosto incompleta). C’è grande curiosità per vedere all’opera anche Repubblica Dominicana e Thailandia, le due grandi sorprese di stagione che hanno vinto inaspettatamente il titolo Norceca e quello Asiatico. Completano il lotto delle partecipanti: Giappone e Corea del Sud, rappresentanti delle due tradizionali scuole asiatiche.
AMICHEVOLE – Nella serata di domani l’Italia giocherà un test amichevole contro la Nec Red Rockets, club giapponese di alto livello.

da Federvolley

Martedì mattina nella capitale giapponese,, alle ore 5 italiane (in diretta su Eurosport2) le campionesse europee azzurre debuttano nella World Grand Champions Cup affrontando la Thailandia divenuta a sorpresa campione asiatica, sovvertendo le consolidate gerarchie del suo continente.

“Sono molto curioso di vedere all’opera la mia squadra, in un torneo che si annuncia interessante – ha dichiarato Massimo Barbolini – Affronteremo tre squadre asiatiche, che praticano un gioco molto diverso dal nostro, che ti può creare dei problemi; la Dominicana, che è una delle squadre emergenti a livello internazionale, soprattutto ci confronteremo con il Brasile, che ritengo il vero punto di riferimento a livello Mondiale. Quella sudamericana è una squadra che pratica un gioco simile al nostro, che nelle ultime stagioni ha vinto tantissimo".
Sarà anche la prima partita azzurra del dopo Aguero: “Nel ruolo d’opposto giocherà Serena Ortolani – ha confermato il tecnico campione d’Europa – Una giocatrice di grande livello che da ampio affidamento, molti si scordano che nel 2007 ha vinto l’Europeo da titolare”.

Nel pomeriggio di oggi le azzurre hanno giocato quattro set, contro due squadre diverse: i primi due contro una formazione giapponese guidata dall’ex ct americano Toshi Yoshida vinti per 25-20 25-8; gli altri due contro la Nec Red Rockets, che schierava anche la brasiliana Fofinha, chiusi 25-23 22-25. Un proficuo allenamento in cui le azzurre hanno fatto vedere delle buone cose. Barbolini ha schierato la formazione base con Lo Bianco in regia, Ortolani in diagonale, Del Core e Piccinini di banda, Gioli e Barazza centrali, Cardullo libero. Unica sostituzione, l’ingresso nella fase difensiva negli ultimi due set di Bosetti al posto di Ortolani.

da Federvolley

mi vien male solo all'idea di alzarmi alle 5 del mattino per vedere la partita..

ahahahahahah io devo anke trovare dove vederla...

io dormirò direttamente sul divano..

io mi sa ke non la vedo...

Domani mattina alle 5 italiane l’Italia debutta nella World Grand Champions Cup affrontando la Thailandia. Oggi le azzurre hanno sostenuto un solo allenamento nell’impianto dove s’inizierà la manifestazione.
L’intenzione di Barbolini sembra quella di riproporre la stessa squadra che ha dominato l’Europeo in Polonia, con l’unica eccezione obbligata della sostituzione di Aguero (che ha salutato l’azzurro) con Ortolani. Per il resto confermate Lo Bianco in regia, Barazza e Gioli al centro, Piccinini e Del Core di banda, Cardullo libero. Completano l’organico a disposizione del ct italiano un gruppo di giovani di qualità: la seconda palleggiatrice Rondon, la centrale Arrighetti, le attaccanti di banda Barcellini e Bosetti ed il libero debuttante Sirressi.
AVVERSARIE - La prima avversaria delle azzurre sarà la Thailandia, sorprendente vincitrice del titolo di campione d’Asia. Squadra molto forte nella fase difensiva, ha compiuto grandi progressi nelle ultime stagioni ed il trionfo continentale lo dimostra.
Mercoledì l’Italia si confronta con la Corea del Sud, altra formazione asiatica da rispettare. Non è più la grande potenza degli anni 70-80, ma rimane una squadra capace di giocare pallavolo di livello.
Giovedì nell’ultimo match a Tokyo prima del trasferimento a Fukuoka la squadra di Massimo Barbolini affronterà la Repubblica Dominicana, l’altra grande sorpresa della stagione. Le centroamericane hanno imprevedibilmente avuto la meglio su Usa e Cuba. Qui sono prive del martello De la Cruz, impossibilitata a giocare perché in dolce attesa.
Il gran finale è in programma a Fukuoka, nel sud del Giappone: sabato l’attesa sfida tra Italia e Brasile; domenica quella conclusiva con le padrone di casa. Le verdeoro di Zè Roberto, pur avendo perso alcuni elementi importanti, rispetto al trionfo olimpico di Pechino, hanno sin qui giocato una stagione eccellente. Nell’occasione mancheranno di Fabiana alle prese con problemi fisici.
Il sestetto nipponico, oggi allenato da Masayoshi Manabe, ex palleggiatore di livello internazionale che ha giocato anche in Italia, sta lavorando sodo per risalire la classifica mondiale.

da Federvolley

In bocca al lupo a Serena!!!

ITALIA-THAILANDIA 3-0 (27-25 25-22 25-22)
ITALIA: Lo Bianco 2, Del Core 9, Barazza 13, Ortolani 13, Piccinini 9, Gioli 13. Libero: Cardullo. Bosetti, Arrighetti. Non entrate: Rondon, Sirressi, Barcellini. Allenatore: Barbolini.
THAILANDIA: Thinkaow 9, Sittirak 15, Apinyapong 13, Hyapha 3, Tomkom 1, Kanthong 13, Libero: Buckaew. Phanusit, Sukmak. Non entrate: Luangtonglang, Chaisri. Kaensing, All. Radchatagriengkai.
ARBITRI: Salvatore (Usa) e Sakaide (Jpn).
Durata set: 26, 22, 22. Totale 1h10. Spettatori 1600
Italia: bs 4, a 5, mv 10, et 16, ric 63% (43%).
Thailandia: bs 11, a 5, mv 4, et 18, ric 69%, (44%) .
Tokyo. Un’Italia paziente e vogliosa di far bene ha esordito nella Grand Champions Cup superando per 3-0 le campionesse d’Asia della Thailandia. Non è stato un match facile, anzi Lo Bianco e compagne, soprattutto nel primo set sono state messe in difficoltà dal servizio delle orientali, come sempre fortissime indifesa e molto “creative” in attacco. Alla lunga è emersa la differenza di valore tra le due formazioni e la maggiore compattezza del sestetto tricolore, che grazie ad una ottima giornata a muro ha chiuso il match senza lasciare neanche un parziale.
In evidenza la centrale Barazza bravissima a muro (5 punti diretti in soli tre parziali), brave dopo un inizio difficile le attaccanti di banda Piccinini e Del Core. Serena Ortolani chiamata a sostituire Tai Aguero ha fatto bene la sua parte chiudendo con 13 punti, 10 in attacco, due a muro ed uno al servizio, anche lei come le sue compagne meglio nella seconda parte della gara.
Buona la partenza azzurra (5-1). Dopo una prima rimonta siamese, le ragazze di Barbolini si portano 19-15, ma poi si bloccano e arrivano addirittura sul 20-23. Simona Gioli mette a terra il cambio palla e sullo slancio la Ortolani con un attacco ed un muro riporta il punteggio in parità. Grazie ad Antonella del Core l’Italia ha il primo set point (24-23), ma non chiude, rischia di perdere (24-25 prima d’imporsi 27-25 con un muro di Jenny Barazza.
Nel secondo e nel terzo le azzurre pur senza strafare controllano le thailandesi e portano a casa la prima vittoria.
Domani alle 7.30 italiane (diretta su Eurosport2) la squadra di Massimo Barboloini affonta la Corea del Sud.
BARBOLINI – “Sono contento di aver iniziato il torneo con una vittoria. non è stata una partita facile, perchè la Thailandia ha giocato bene e ci ha creato diverse difficoltà. Non abbiamo ricevuto bene, ma siamo stati bravi a muro ed in attacco.”
PICCININI – “Erano diversi mesi che non affrontavamo squadre orientali, che con il loro gioco fatto di schemi offensivi e di grandi difese possono crearti dei problemi. Inizialmente abbiamo sofferto, poi siamo state brave a giocare punto su punto ed a portare a casa la vittoria.”

da Federvolley

io non ce l'ho fatta ad alzarmi ahah

scarsaaaaaaaaaaaaaa

beh io gia non avevo dormito la sera prima XD

se se tutte scuse