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| Le ragazze sono raggianti. Dopo 2 ore di battaglia, è il momento dei festeggiamenti. Tanti abbracci, tanti sorrisi. Qualcuna firma autografi, altre fanno le interviste per Sky, altre salutano amici e parenti. Il filo che le accomuna tutte è la soddisfazione di aver vinto una partita complicata, che si sarebbe potuta incanalare su altri binari. C’è anche la gioia di essere riuscite a trovare il bandolo della matassa soprattutto nel quarto set, quando in svantaggio 18-13 si avvicinava sempre più il tie break. “E’ da troppo poco tempo che giochiamo insieme – spiega a fine partita Lindsey Berg –. Non è mai facile trovarsi in palestra pochi giorni prima di un debutto in campionato. Sono tante le cose che si vorrebbero risolvere e sistemare, e questo non è mai possibile. Siamo state brave a mantenere la giusta concentrazione, a non arrenderci mai. Sono molto felice, e se abbiamo battuto una squadra così forte in queste condizioni, già mi immagino cosa potremmo fare andando avanti”. Non da meno Manuela Secolo: “Ci mancano molti automatismi, ma questo non ci ha impedito di raccogliere tutte le noste energie e riversarle in campo. Non è stato facile, soprattutto in certi momenti. Dobbiamo lavorare tanto per poterci migliorare perché i margini di miglioramento ci sono. La partita di Bergamo? Io torno da ex, ma a Bergamo ho passato dei bellissimi momenti. So che sarà importante, ma soprattutto che possa essere bella e spettacolare”. A ruota segue anche Sara Alzanello, che si è persa nel tragitto tra il campo e la saletta conferenze, intenta a salutare gli amici, a ritrovare un suo portafortuna, a mangiare qualche pizzetta, ma il commento è puntuale e raggiante: “Sono felicissima, davanti a questo pubblico abbiamo compiuto una bella impresa. Perugia è una squadra molto forte e potrà mettere in difficoltà ogni avversaria. Questi 3 punti saranno di stimolo per migliorarci andando avanti”.Più tecnico il commento di Marcello Abbondanza: “Godiamoci questo momento. Abbiamo messo fieno in cascina per i periodi di vacche magre che arriveranno sicuramente, perché la stagione è lunga e non si può pensare di vincere sempre. Anche se ci si proverà comunque. Le speranze di questa squadra? Sognare non costa nulla. Questo non vuole dire che le cose saranno semplici. Ma l’entusiasmo deve essere alla base del nostro lavoro quotidiano, e questo pubblico merita il massimo e il meglio. E se si vuole sognare, non vedo perché non si possa fare. La partita? E’ semplice il commento. Non abbiamo giocato una gran pallavolo. Molta confusione, tanti piccoli meccanismi non ben sistemati. Adesso che la squadra è al completo e che si può allenare insieme tutti i giorni, credo che si potrà migliorare. Cosa non ha funzionato? Tantissimi aspetti, ma di questo non si può dare colpa a nessuno. Anzi le ragazze hanno dimostrato quanto ci tenessero a questo debutto, e alla fine sono state premiate”. Articolo preso da Volley Cortese |
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