Manon, Jenny e Logan si presentano , 8 Ottobre 'o9 - Caloroso abbraccio per le tre nuove AsyStelle

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,Kikki.
» Posted on 9/10/2009, 09:36




NOVARA - Come al solito caloroso l’abbraccio di Novara alle sue nuove stelle: Sala Trofei gremita in sede Asystel per la presentazione di un tris d’Assi composto da Jenny Barazza, fresca bicampionessa d’Europa, Manon Flier, MVP e argento della manifestazione continentale, e Logan Tom, top scorer delle ultime Olimpiadi.

La conferenza stampa si è aperta con il saluto “fuggente” di Paola Cardullo, passata nella sua Novara per un rapido abbraccio agli amici di sempre e accolta da sorrisi e applausi in sede Asystel: “Sono contento, oggi ci è venuta a trovare un’amica” ha commentato emozionato Massimo De stefano, che poi ha aperto la conferenza presentando le tre campionesse: “Siamo oggi qui al cospetto di tre atlete che sicuramente nei rispettivi ruoli sono tra le migliori al mondo. Sono emozionato a trovarmi qui con tutte e tre loro, perché è sempre difficile riuscire a ingaggiare atlete così importanti, averne così tante forti in contemporanea è davvero bello, ne sono onorato. Manon Flier era con noi che ancora era una bimba, oggi è diventata una giocatrice di fama mondiale e sono felice di averla qui, Jenny penso non ci sia nemmeno bisogno di presentarla: è un’atleta importante che ha vinto tutto e che ha accettato con entusiasmo di rimettersi in gioco con noi; Logan, infine, lo sapete tutti è un mio pallino da un decennio: finalmente ce l’abbiamo fatta a portarla a Novara”.

Sorriso ammaliante, sguardo dolce ma determinato, Manon Flier è pronta a cominciare: “Sono contentissima di essere ritornata, posso dire di sentirmi già a casa. Spero di fare molto bene quest’anno, abbiamo molti obiettivi importanti cui puntare e speriamo di raccogliere il più possibile. L’Europeo? Peccato per la sconfitta in finale, ma sono contenta: abbiamo giocato bene e non abbiamo molto di cui rimproverarci, il titolo di MVP è importante per me, sono felice di aver ricevuto un tale riconoscimento”.

È poi il turno di Jenny Barazza, una che conosce bene la “ricetta” del successo: “Novara è una società importante, quando ho deciso di lasciare Bergamo e ho ricevuto la proposta dell’Asystel, non ci ho nemmeno pensato prima di accettare. Stiamo parlando di un club che io ritengo almeno allo stesso livello della Foppapedretti Bergamo. So che manca ancora qualche trofeo, ma per quello spero di poter rimediare presto! Era il momento di iniziare un nuovo ciclo per me, Novara è il posto giusto. L’oro europeo? Non era facile confermarci, personalmente posso dire che il mio nuovo ciclo comincia sotto i migliori auspici, ora voglio vincere con Novara, a partire dalla Supercoppa di sabato”.

Infine Logan Tom, che ai tifosi si è già presentata con due partite di alto livello nel weekend in Valsesia, e che non ha rinunciato alla consueta esuberanza e simpatia, scherzando coi giornalisti presenti: “Il viaggio è stato davvero lungo, guardavo sulla cartina e la California era in un angolo, Novara dalla parte opposta. Ormai mi son ripresa dal Jet-Lag, ma i primi giorni è stata dura”. “In Valsesia, durante la prima partita, si è praticamente addormentata in panchina – ha scherzato Massimo De Stefano – ma vedere quanto ci tenesse a stare fin da subito vicino alle compagne, nonostante la stanchezza è davvero un bel segnale”. “Conosco già Novara – ha ripreso divertita Logan Tom – ci ho giocato più volte da avversaria, anche se è passato tanto tempo. So che la società mi ha voluto con forza, sono davvero onorata di aver ricevuto tutta questa fiducia e attenzione. Ora si comincia, non vedo l’ora!”.

A margine della conferenza stampa, Massimo De Stefano ha chiarito la situazione riguardante Margareta Kozuch: “ci tengo a dirlo, con Maggi non c’è nessun problema. Lei ha ricevuto una proposta importante e allettante dalla Korea e ci ha manifestato la propria intenzione di accettare tale proposta. Ci siamo dati appuntamento a dopo gli Europei per parlarne e ora entro sabato avremo con ogni probabilità un esito definitivo, che non è detto preveda la sua partenza. Attualmente lei è confusa, ha ricevuto consigli da persone che le stanno attorno che hanno aumentato la pressione e l’hanno spinta verso la decisione di lasciare Novara, ma a oggi non ha alcun accordo firmato con l’altra società. Per me è fondamentale la volontà dell’atleta: contratti firmati o no, non ho mai trattenuto nessuno controvoglia. Se deciderà di rimanere ne saremo felici tutti, certo però dovrà essere alle nostre condizioni: dovrà esserne convinta davvero e pronta a dare come sempre tutto per Novara, per la squadra. Se invece prenderà altre strade valuteremo altre situazioni, in questo momento in sospeso. Viganò? A lei piacerebbe giocare qui a Novara, ma ovviamente anche l’evolversi della sua situazione è legata all’andamento della vicenda”.


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Articolo preso da Asystel Volley
 
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